Sebbene la sua vita sia stata breve, Gus Dirks può essere considerato un pioniere del fumetto americano. Era il fratello minore di Rudolph Dirks, il creatore dei leggendari “Katzenjammer Kids”. Nato a Chicago, si unì a suo fratello a New York, dove iniziò a disegnare per settimanali umoristici come Judge, Life e Puck.

Gus Dirks era specializzato in fumetti di insetti antropomorfi nella tradizione dei fumetti con animali di Harrison Cady, Albert Blashfield, T.S. Sullivant e Walt Kuhn. I suoi fumetti presentavano divertenti storie di insetti ma in realtà erano lo sguardo satirico dell’artista sul comportamento umano.

Nel 1898, pubblicò una raccolta dei suoi fumetti intitolata “Bugville Life”. I disegni di Dirks erano accompagnati da versi scritti dal collega collaboratore del Judge R.K. Munkittrick.

A quel tempo, il magnate dei giornali William Randolph Hearst offrì a Dirks l’opportunità di creare un fumetto basato sui suoi insetti. La striscia fu intitolata “Ultime notizie da Bugville” (o “Ultime notizie da Bugtown”) e fu pubblicata sui giornali di Hearst dal 4 novembre 1900 al 9 marzo 1902.

Gus Dirks si suicidò nel giugno del 1902. Aveva circa 23 anni. Le ragioni del suo suicidio non furono mai chiarite. Parlarono di una malattia sconosciuta, altri scrissero che “fu sopraffatto dal compito di far ridere gli altri solo per tenere lontano le sue stesse lacrime”, mentre l’Evening World affermò che si era suicidato perché frustrato dal fatto che i suoi fumetti non fossero stati presi abbastanza sul serio.

Dopo Dirks, diversi fumettisti hanno creato strisce sugli insetti antropomorfi che vivono nella propria città: Morton Thayer, Paul Bransom, Percy Crosby, Leon Searl per citarne alcuni. L’idea fu ripresa anche dal Walt Disney Studios nel 1932 per la loro pagina dei fumetti domenicali con “Bucky Bug” di Al Taliaferro e Earl Duvall e il cortometraggio animato “Bugs in love”.

Testo tratto dal sito Lambiek www.lambiek.net/artists/index.htm

BUGVILLE LIFE

PERSONAGGI RITRATTI CON SCRITTE 500 PX14

Bugville Life
Tavola domenicale (sunday strip)
1903

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