Franco Origone nasce a Genova (Italia) l’8 novembre 1950, quattro anni dopo il fratello Agostino.
I fratelli Origone, come firmano i loro lavori, spaziano con disinvoltura dalla striscia umoristica alla vignetta politica, dai fumetti per bambini alla pubblicità e al merchandising. Il debutto professionale risale al 1973, quando pubblicano i loro primi disegni sul quotidiano genovese Il Lavoro.
L’anno successivo danno vita al dittatore Petrus sulla rivista mensile a fumetti Il Mago (Mondadori), ma raggiungono la notorietà nel 1976 con Nilus, una striscia satirica ambientata in un antico Egitto non molto diverso dai nostri giorni. La serie è pubblicata su quotidiani e riviste, e raccolta in volumi. In seguito danno vita tra l’altro all’agente segreto John Killer su Il Mago e a Pillola sul Corriere dei piccoli.
Tra le innumerevoli collaborazioni ricordiamo quelle a settimanali e mensili come Il Mondo, Epoca, Espansione e Panorama. Dal 1980 sono i vignettisti del quotidiano genovese Il Secolo XIX.
Molti volumi pubblicati da Mondadori e Glenat raccolgono le loro strisce, e Nilus, pubblicato da quotidiani di mezzo mondo, per un certo periodo è anche titolare di un albo mensile in edicola.
I due fratelli illustrano anche alcuni volumi di Vezio Melegari per Mondadori. Espongono in rassegne nazionali e internazionali, e nel 1984 vincono la Palma d’oro dell’umorismo a Bordighera.
Franco muore a Genova (Italia) il 19 febbraio 2014.
Da WOW Museo del fumetto e della comunicazione – Fondazione Franco Fossati
NILUS
Nilus è un celebre fumetto, nato nel 1976 per opera dei fratelli genovesi Agostino e Franco Origone.
La strip è ambientata nell’Antico Egitto, ma in realtà riflette nelle situazioni e nei personaggi, tutti i problemi e i difetti della società moderna: dal Faraone intento a risollevare l’economia del suo regno; allo schiavo che organizza scioperi per far valere i propri diritti…
I personaggi principali sono:
Il Faraone: padrone assoluto dell’Egitto, comanda in modo autoritario senza badare alla salute della gente che, in gran parte, lo odia e lo vorrebbe mummificato.
Nilus: è il genio del regno, architetto creativo ma molto sbadato. Avrebbe le capacità per creare opere importanti, ma a causa della sua sfortuna, non concretizza nulla.
Zoth: il gran sacerdote e custode degli dei. Come il Faraone pensa solo a se stesso, spesso nei guai riesce sempre a cavarsela con qualche meschino stratagemma.
Cleo: il guardiano degli schiavi. Forzuto e ignorantone, sempre munito di frusta, obbedisce solo e unicamente al Faraone.
Papirio: il giovane aiutante di Nilus.
Titi: la figlia del Faraone, una ragazza alla moda, tanto da litigare spesso con il padre per il suo modo troppo spigliato di vestirsi, ma fondamentalmente è una romanticona. Ha anche un fratellino, un bambino pestifero e malvagio, degno successore del padre.
La strip ha avuto un grande successo, è stata pubblicata su moltissimi quotidiani e periodici in Italia e all’estero.
Da favolefantasia.com